MASTROBUONO GATE: Mastrobuono licenziata dalla ASL di Frosinone perché non manipolabile, operazione che è costata ai cittadini contribuenti oltre mezzo milione di euro oltre spese per avvocati e sorte. 

E mentre il PD pensa a mettere in scena “il teatrino di strada a Frosinone” nelle corsie del Pronto Soccorso dello Spaziani sono ammassate più di 40 barelle con pazienti in attesa di ricovero.
“L’Assessore alla Sanità avvii subito un’indagine interna ed esterna verificando quanto emerso in queste ultime ore, per fare luce sulla vicenda denunciata dall’ex D.G. della ASL di Frosinone all’ADN Kronos su presunte forzature per distribuire favori o altro all’interno dell’Ente sanitario emanazione della Regione Lazio.” Tuona così il capogruppo della Lega in Provincia di Frosinone Gianluca Quadrini “Se ci sono state delle indebite pressioni nei confronti della dottoressa Mastrobuono, alla quale va tutta la mia personale solidarietà, è giusto che qualcuno accerti i fatti e le relative responsabilità anche di carattere economico per queste rimozioni affrettate e senza motivazioni di incarichi di direzione, anticipati prematuramente ed in maniera forzosa e forzata tanto da far intervenire prima il Tar e poi il CdS. Il PD è diventato negli ultimi giorni arena di scontri tra fazioni opposte che hanno fatto emergere situazioni a dir poco teatrali e prive di ogni requisito di buon senso oltre che di decenza. Poi quest’ultimo caso di malasanità denunciato dall’ex D.G. amplifica ancora di più le problematiche emerse nell’allegra gestione della sanità Frusinate, che è quella che conosco di più da vicino, ma non ultima anche quella Regionale. Per fortuna tra qualche mese il centro dx, dopo aver vinto le Politiche, guiderà anche la Regione Lazio cosicchè rimetteremo mano alla Sanità laziale che soffre delle carenze strutturali e deficitarie che ha accumulato la sinistra in questi 10 anni di governo. Non ultimo qualche giorno fa, al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Frosinone i pazienti ammassati sulle barelle in attesa di ricovero erano più di 40 oltre al fatto che i medici e gli operatori sanitari, che non finiremo mai di ringraziare, sono costretti a turni estenuanti perché totalmente insufficienti. Sono sicuro” conclude Quadrini “che nei prossimi giorni ci saranno nuovi sviluppi e nuove puntate che vedranno come comparse altri figuranti del PD che dietro la regia di pochi da anni hanno gestito e continuano a gestire il potere solamente per il proprio tornaconto politico-elettorale senza pensare ai cittadini della Regione Lazio.
Gianluca Quadrini
Capogruppo Lega Provincia di Frosinone

ELEZIONI POLITICHE 2022 - Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale di Frosinone della Lega commenta il successo della visita di Matteo Salvini a Frosinone e Cassino

Il leader  nazionale della Lega, Matteo Salvini, accolto, lo scorso giovedì, con grande entusiasmo a Frosinone e a Cassino durante la  visita per la prossima campagna elettorale. A commentare il successo dell’incontro è il Presidente del Gruppo Provinciale di Frosinone  della Lega, Gianluca Quadrini, che in una nota afferma – “Salvini, ha dimostrato in più occasioni di tenere al nostro territorio, andando tra le gente e ascoltando quelle che sono le problematiche e le criticità quotidiane. In questi mesi, insieme all’On. Claudio Durigon, coordinatore regionale e candidato al Senato, a Nicola Ottaviani, candidato alla camera e a tutti gli esponenti ci siamo attivati per la crescita del partito comprovando la nostra coesione. Non a caso, il consenso dei nostri elettori viene dalla responsabilità e dalla concretezza che abbiamo dimostrato nei confronti e nell’interesse dei nostri territori.”

Medici di famiglia in pensione, disagi per i cittadini - Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale di Frosinone della Lega, torna a parlare di sanità e della cattiva gestione da parte del governo Zingaretti.

 
Medici di famiglia in pensione, ritardi nella pubblicazione dei bandi e i cittadini vivono costantemente disagi causati dalla cattiva gestione da parte del governo Zingaretti. Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale di Frosinone della Lega sottolinea, in una nota, come  la Regione Lazio sia responsabile dei disservizi causati ai cittadini – “Quando si parla di sanità, il punto di riferimento di ogni cittadino è il suo medico di famiglia. Grazie all’operato disastroso dei nostri governanti regionali, assistiamo a disservizi, attese lunghissime e a un aumento del carico di lavoro dei medici di base. Ma la Regione ha ben pensato, in questi anni, di sottovalutare il problema del rimpiazzo dei migliaia di medici che presto andranno in pensione dichiarando un aumento del tetto degli assistiti per coloro invece in servizio. Siamo alla follia se si pensa di poter gestire in maniera seria e professionale questa situazione.  A pagarne le spese saranno ancora i cittadini, costretti a ricevere una scarsa assistenza e visite brevi. Il governo di sinistra che ha amministrato questa regione per quasi dieci anni ha la responsabilità di non aver affrontato per tempo e con doveroso impegno un problema così serio. Siamo stanchi di scuse e giustificazioni. Volere è potere, in questo caso anche dovere.”

ELEZIONI - “Un centrosinistra che sta perdendo di vista l’obiettivo” – in questo modo il Presidente del Gruppo provinciale di Frosinone della Lega, Gianluca Quadrini, commenta in una nota le ultime vicende che hanno interessato il Pd.
“Che il Pd sia nel caos totale e stia perdendo di vista il momento lo testimonia la qualità degli argomenti trattati in questi giorni.” Asserisce il Presidente del Gruppo Provinciale di Frosinone della Lega, Gianluca Quadrini, che continua -  “Manca un mese alle elezioni e dalle file del centrosinistra e non si parla di programmi o progetti, ciò che  si riscontra è la totale mancanza di argomenti che riguardano il presente e  il futuro del nostro paese. Per cui rimango basito quando ascolto, in piena campagna elettorale, che viene sollevato il problema della candidatura a Senatore dell'On.le Durigon su questioni di lana caprina invece di che soffermarsi sui modi di fare, a dir poco discutibili, di esponenti di spicco del PD o, sopratutto, invece di fare una riesamina sulle condizioni dell’Italia ed in particolar modo della Regione Lazio, disamministrata da loro da 10 anni. Il centrosinistra sta dimostrando di non essere pronto per governare, non ha una proposta politica, ha al suo interno una falla troppo grande da poter pensare di lasciare questo paese alla loro guida. Oggi, chi ci da fiducia, lo fa perché crede nelle proposte e nelle soluzioni immediate, facilmente percettibili e comprensibili, il centrosinistra invece perde di vista questo obiettivo.”

Emergenza cinghiali – “richieste autorizzazioni per una caccia selettiva” – Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale di Frosinone della Lega e Presidente della Commissione Ambiente.

Alla luce delle continue richieste e reclami, dai cittadini impauriti e dagli agricoltori esausti per i danni causati dai cinghiali, Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale della Lega e Presidente della Commissione Ambiente, fa richiesta di autorizzazione per una caccia selettiva e punta il dito sulla cattiva gestione da parte del governo regionale di Centrosinistra che non ha mai risposto alle continue sollecitazioni. – “Nonostante le continue sollecitazioni da me mosse al Presidente Zingaretti e all’assessore all’agricoltura, Onorati, sembra che l’emergenza cinghiali sia un problema solamente dei cittadini impauriti e degli agricoltori esasperati. Ormai si è arrivati allo stremo. È una piaga che interessa la nostra regione, partendo da Roma, che ha perso ogni suo fascino, diventando la città dell’immondizia e dei cinghiali, fino alla nostra Provincia. A Sora, ad esempio, nella zona Selva, si registrano danni ingenti alle coltivazioni, mettendo in ginocchio un’economia gia provata e sofferente dalla crisi generale. Sono stato sollecitato dal Presidente del Comitato di Quartiere, Daniele Urbano, che mi ha illustrato la situazione e mi ha chiesto di intervenire con urgenza. ”

“Alla luce di ciò, - conclude il Presidente Quadrini - chiedo che venga riaperta con un mese di anticipo la caccia di questi animali e che si faccia una caccia selettiva. Solo così si può diminuire il numero dei cinghiali presenti sul territorio garantendo pubblica incolumità ai nostri cittadini e tutelando l’economia agricola. Sollecito, il Presidente Zingaretti e la sua giunta a trovare il tempo per risolvere questa emergenza.”

LA DISCARICA DI ROCCASECCA A SEGUITO DELLA SENTENZA DEL TAR LAZIO DEVE RIAPRIRE - Gianluca Quadrini, Presidente Commissione Ambiente Provincia di Frosinone e Presidente del Gruppo provinciale della Lega, interviene ancora una volta sull'argomento.

Frosinone ed ancor di più Roccasecca continua a pagare le inefficienze del PD al governo della Regione Lazio e di Roma Capitale. Zingaretti e Gualtieri vogliono che la Ciociaria sia la pattumiera del Lazio decidendo negli anni di non decidere. Ad affermare è Gianluca Quadrini, Presidente Commissione Ambiente Provincia di Frosinone e Presidente del Gruppo provinciale della Lega. - 
“Dire che sono molto amareggiato è riduttivo” ha commentato Gianluca Quadrini Presidente della Commissione Ambiente della Provincia di Frosinone e Capogruppo della Lega che ha puntato l'indice anche sul “continuo e martellante grido di disperazione proveniente dal Campidoglio”. “Le motivazioni che hanno scritto i giudici del Tar le rispetto ma non le condivido affatto - ha spiegato Quadrini – la Ciociaria ha pagato pesantemente e continua a pagare un prezzo troppo alto per le inefficienze della gestione dei rifiuti della Regione Lazio e di 10 anni di amministrazione allegra e totalmente inerme delle problematiche ambientali della nostra Provincia, non ultimo il fatto di rimandare sempre le decisioni riguardo le discariche di Roma e questo ne è il risultato.” “La discarica di Roccasecca rappresenta un cancro per il nostro territorio; noi tutti politici ciociari, in primis il Comune di Roccasecca, non ha mai smesso di lottare contro questo mostro, anche quando il procedimento giudiziario sembrava volgere a nostro favore, né tantomeno smetterà, ora che tutto sembra rivoltarsi contro, poichè non possiamo accontentarci della verità giudiziaria, pur rispettandola, a noi interessa la verità ambientale. Abbiamo bisogno di ristabilire un senso di giustizia nei confronti di una vicenda tanto lunga quanto complessa che parte da lontano. Non abbiamo mai smesso di attenzionare le istituzioni Regionali del disastro che si consumava sotto i nostri occhi, non abbiamo perso mai l’entusiasmo di lottare per la salute delle persone ed il benessere ambientale dei territori.” La provincia di Frosinone ed in particolar modo i cittadini di Colfelice, Roccasecca e San Vittore hanno già dato tanto con gli impianti presenti sui loro comuni della Saf, della Mad e del Termocombustore, ora tocca dare ad altri comuni ed ad altre Province, vedasi altre discariche chiuse prematuramente ma ancora con percentuali di riempimento molto ampie e capaci di ricevere altri conferimenti che renderebbero autosufficiente il ciclo chiuso della Provincia di Roma senza venire a pressare Frosinone, solo perché politicamente più affini alla Governance della Regione Lazio a trazione PD…… e che PD ….. alla luce delle ultime polemiche di carattere giornalistico che ha visto coinvolti altissimi esponenti di questo partito su comportamenti e questioni quantomeno dubbie e discutibili nei modi.”
Gianluca Quadrini
Presidente Commissione Ambiente Provincia di Frosinone e Capogruppo Lega Provincia


Elezioni Regionali Lazio 12-13 Febbraio 2023

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