Secondo gli esperti, litigare fa bene e fa parte della comunicazione. Insegnare ai propri figli a gestire i conflitti, li rende più sicuri e felici. Il Prof. Piero Iafrate, docente di comunicazione e mediazione civile, uno dei massimi esperti del settore, così proferisce: “In base alla mia esperienza, ho perfettamente capito quali sono le frasi o gli atteggiamenti che durante una litigata sono sicuramente da evitare, soprattutto se parliamo di lavoro, di condominio, di contratti bancari, di successioni, divisioni, responsabilità medica. I litigi più frequenti si verificano in famiglia, sul lavoro e tra le coppie. Consideriamo i litigi nel mondo del lavoro. Imparare a farsi valere in maniera educata e gentile significa mantenersi rilassati, apparire sicuri e fieri di sé ed esprimersi in maniera chiara senza risultare aggressivi nei confronti dell'altro. A questo punto ritengo che sia necessario imparare a comunicare e a dirimere un conflitto. Per chi volesse approfondire questa materia e abilitarsi alla professione di mediatore civile riconosciuta dal Ministero della Giustizia, sono ancora aperte le iscrizioni al 7° Corso di Alta formazione in mediazione civile che si terrà presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale dal 25 al 29 settembre 2017. Il corso è a numero chiuso (sono rimasti ancora disponibili gli ultimi 5 posti) ed è tenuto da uno dei più importanti Enti formativi di Pisa, Res Consulting, accreditato presso il Ministero della Giustizia.

Il Presidente dell’ente montano di Arce l’ing.Gianluca Quadrini afferma: "Il mondo del lavoro è fatto di opportunità, oggigiorno bisogna saperle cogliere. La mediazione civile è una buona opportunità di lavoro. Oggi non si può adire il giudice se non è stato esperito un tentativo stragiudiziale di mediazione. Crediamo molto in questo istituto, quale strumento giuridico per evitare un costoso e lungo processo, concedendo agli Enti pubblici e al cittadino l’opportunità di risolvere una controversia in maniera rapida ed economica, al punto tale che abbiamo deciso in più occasioni di patrocinare questo Corso come Ente Pubblico. Tra l'altro molti giovani hanno deciso di diventare dei piccoli imprenditori della mediazione, costituendo sedi secondarie come è già successo ad Arpino e a Frosinone."

Il corso in esame è stato organizzato dall’associazione Universitaria Primavera Studentesca, e patrocinato dall'Università di Cassino e dalla XV Comunità montana. Avrà una durata di 50 ore e permetterà di conseguire l’abilitazione alla professione di mediatore professionista.
Perchè abilitarsi a questa professione? Lo abbiamo chiesto direttamente a Jacopo Spacagna Presidente del consiglio degli studenti e Senatore Accademico. "Conoscere le tecniche di negoziazione, di risoluzione delle controversie, di comunicazione rappresenta una valido strumento per chi è impiegato in ruoli di direzione delle risorse umane, ufficio del contenzioso, ufficio commerciale e acquisti. La Ciociaria, per chi lo volesse è una terra molto fertile per diffondere questo istituto! La mediazione è un obbligo di legge, quindi per chi lo volesse una buona opportunità di lavoro. "
Il costo del Corso, grazie al Patrocinio dell'Università di Cassino è stato ridotto a meno della metà, a
320 Euro, anziché 780 Euro.
Il corso è a numero chiuso, massimo 30 posti in aula, e potranno partecipare i laureati in qualsiasi disciplina (è sufficiente la laurea triennale) o gli iscritti ad un Ordine o Collegio professionale.
Per info e iscrizioni è possibile contattare il nr. Tel 331 4822137.

Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Presidente XV Comunità Montana

Piero Iafrate
Docente di Comunicazione e Mediazione Civile


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