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QUADRINI: “LA ASL PROTEGGA MEDICI E INFERMIERI”. “IL GOVERNO CONTE HA SCARICATO SU SINDACI E AMMINISTRATORI LOCALI, VANNO CHIUSI TRASPORTI E LA SCUOLA”.
L’appello alla Asl di Frosinone è quello di proteggere medici, infermieri e ausiliari, che ancora una volta si trovano al “fronte” per combattere la pandemia. Mi riferisco sia ai sanitari del Covid hospital Fabrizio Spaziani, sia a quelli dei presidi di Cassino, Sora e Alatri, dove, non dimentichiamolo mai, ci sono i pazienti di tutte le altre malattie che non sono finite con il Coronavirus. Ma penso anche alla protezione dei medici di famiglia e di tutti coloro che non operano in ambito ospedaliero. In questi giorni c’è il dibattito sull’opzione di potenziare il Fabrizio Spaziani, realizzando dei padiglioni dedicati esclusivamente ai malati di possibili future pandemie. Va bene, ma intanto pensiamo a proteggere chi ogni giorno mette a rischio la propria vita per cercare di salvaguardare e curare tutti i noi. Il rischio del contagio è molto alto in questo momento ed è chiaro che medici e infermieri sono i più esposti. Dunque, dispositivi di protezione individuale e rispetto rigido delle procedure sono fondamentali. La Asl tuteli gli “eroi” di questa pandemia.
Detto questo, è evidente che il Governo Conte ha la responsabilità politica di tutto il caos che sta succedendo. Intanto sono stati persi mesi e mesi, quando si sapeva perfettamente che la seconda ondata sarebbe arrivata. La riapertura delle discoteche e il via libera alle vacanze estive ha prodotto una circolazione incontrollata del virus. Oggi Conte ha il “braccino”, chiude l’intero settore del tempo libero, scarica il peso della gestione di questa fase su sindaci e amministratori locali. E soprattutto ripete le solite frasi vuote e prive di concretezza. Guardandosi bene dal fare l’unica cosa che un Governo degno di questo nome dovrebbe fare: finanziamenti e risarcimenti a fondo perduto a chi è costretto a chiudere. Magari azzerando i fondi per il reddito di cittadinanza. Tantissimi lavoratori aspettano ancora la cassa integrazione, palestre, bar, ristoranti e tutto il resto vengono messi sul lastrico senza prospettive. Il Governo non ha avuto né la lucidità né il coraggio di assumere decisioni impopolari ma inevitabili. Occorreva innanzitutto chiudere l’intero settore dei trasporti e della scuola. Un lockdown vero serve soprattutto agli ospedali, altrimenti fra due settimane non ci saranno più posti disponibili né nelle Terapie intensive né nei reparti di degenza ordinaria. Questa è la verità.
Gianluca Quadrini,
presidente
del gruppo provinciale
di Forza Italia