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Sono sempre maggiori gli episodi incresciosi di cronaca che si stanno verificando negli ultimi tempi, che riguardano persone costrette a difendere la propria vita e quella dei propri cari contro aggessioni per furti e rapine. "A fronte di un tema così rilevante dal punto di vista sociale questo governo non sta affrontando il problema concretamente. E’ necessario disciplinare questa materia con accortezza con proposte di legge sensate sulla legittima difesa, affinchè prevalga il principio dell’incolumità personale e il diritto alla vita”. E’ quanto dichiara il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini.

“Il tema sicurezza va affrontato a livello costituzionale. Va revisionato il codice penale e l’aspetto della legittima difesa ed occorrono proposte di legge adeguate perchè chi è costretto a difendere se stesso e i propri cari da una aggressione ingiusta, deve essere tutelato dallo Stato. Oggi questo non avviene perché troppo spesso coloro che sono vittime di aggressioni ingiuste vengono iscritte nel registro degli indagati e devono subire processi molto lunghi”.
Nella proposta di legge di Forza Italia che vede come prime firmatarie le azzurre Gelmini e Bernini le due parole di modifica all’articolo 52 sulla legittima difesa sono ‘Concitazione e Paura’. “E’ giusto–conclude il capogruppo provinciale forzista Quadrini- considerare come esimente dalla responsabilità che il fatto sia stato commesso per concitazione e paura”.

Frosinone, 13 aprile 2017

Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia