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Il movimento ciociaro di Vertenza Frusinate, i lavoratori che da anni ormai non rinunciano ad esporsi in prima persona per rivendicare sia il diritto ai provvedimenti dello stato sociale, sia, soprattutto, il diritto a vedere indicazioni chiare di prospettive produttive per un lavoro futuro è stato protagonista il 17 settembre scorso dell’ incontro nel palazzo della Provincia di Frosinone. Erano presenti le sigle sindacali Cgil Cisl e Ugl. A cuore dei lavoratori sempre le certezze sulle domande per la deroga dell’anno corrente e su un avvio reale delle politiche attive. A creare apprensione anche le somme mancanti che serviranno a coprire completamente il 2019.

 “I lavoratori di Vertenza Frusinate vogliono la verità, come è giusto che sia perché sono stanchi delle continue prese in giro di chi dovrebbe curare i loro interessi oltre che delle troppe bugie alle quali hanno dovuto sottostare finora.-dichiara il consigliere provinciale Gianluca Quadrini che torna ancora una volta sulla drammatica situazione che da troppo tempo affligge questi lavoratori. -"I 1600 lavoratori chiedono legittimamente da troppo tempo le loro spettanze. E’ necessario garantire subito mobilità 2020 creando piano occupazionale per i lavoratori”
Intanto i lavoratori sono da otto mesi sono senza reddito. La scadenza della mobilità in deroga, è fissata al 21 novembre 2019. È necessario dunque un punto programmatico che dia la certezza del rifinanziamento per la deroga del 2020. "Manca poco tempo alla scadenza della mobilità -conclude Quadrini- quindi basta con i soliti rinvii sulla pelle dei lavoratori di Vertenza Frusinate” .

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini

Consigliere provinciale