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”Il quadro della grave situazione sanitaria della provincia di Frosinone si appesantisce sempre di più, dopo la vicenda del bidello 61enne di Ferentino deceduto nell’ambulanza dopo aver avuto ben 3 malori in 36 ore. Così la sanità del nostro territorio torna tragicamente sotto i riflettori e ancora una volta torniamo a denunciare quella che può essere paragonata ad una sanità da terzo mondo. Questo è inaccettabile”. Così si esprime il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini sul triste episodio che ha colpito il protagonista Mario Arduini, vittima di un sistema sanitario al collasso e sul quale la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.

“Episodi come quelli accaduto al sig. Mario non devono ripetersi. Per questo non ci stancheremo mai di ripetere che bisogna intervenire. In mancanza di un’inversione di tendenza il rischio che il sistema sanitario collassi ancora di più cresce inevitabilmente. E bisogna farlo per tutti i cittadini che si trovano troppo spesso a fare i conti per la propria salute, con una sanità pubblica lasciata allo sbando dalla Regione. La nostra sanità degrada passo passo ma il presidente Zingaretti fa finta di nulla e che tutto va bene. Basta proclami. Zingaretti e Macchitella intervengano per porre rimedio a questo degrado sanitario pubblico della provincia di Frosinone”

“La sanità è un diritto costituzionale inalienabile e va difeso. Le istituzioni politiche responsabili hanno l’obbligo sacrosanto di tutelarla. Rivedere il piano sanitario provinciale, potenziare le strutture e il personale, incrementare posti letto, snellire pronto soccorsi sono i passi da compiere immediatamente per iniziare a risolvere concretamente i problemi”- conclude il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Quadrini.

Frosinone, 3 aprile 2017



Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia
Presidente XV Comunità Montana Valle del Liri