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POSTE ITALIANE, SCIOPERO IN VISTA. QUADRINI:”PRIVATIZZAZIONE E TAGLI PENALIZZANO IL TERRITORIO”
Il consigliere provinciale Capogruppo di Forza Italia e Presidente della XV Comunità Montana Valle del Liri torna a far sentire la propria voce contro i tagli ai servizi e l’ulteriore privatizzazione di Poste Italiane, per i quali è stato indetto uno sciopero delle prestazioni aggiuntive e straordinarie dal 13 marzo al 12 aprile 2017 da parte dei lavoratori applicati agli sportelli degli uffici della provincia di Frosinone. “La privatizzazione di Poste Italiane –dichiara il capogruppo provinciale azzurro e Presidente dell’ente montano di Arce, Quadrini- sta portando allo smantellamento di quel ruolo sociale che l’Ente garantisce su tutto il territorio nazionale. L’ulteriore collocazione in Borsa del restante 30% di quote azionarie muta definitivamente gli assetti societari ed il controllo pubblico in Poste Italiane, la più grande azienda di rete del Paese che, oltre a garantire la socialità e l’universalità del recapito, raccoglie il risparmio di milioni di cittadini che ora chiedono sicurezza e garanzie a fronte dei rischi di perdita del capitale”.
“Inoltre, i numerosi tagli sul numero dei servizi, dei portalettere e degli uffici –continua il Presidente Quadrini- in particolare quelli più piccoli appartenenti ad aree montane interne al nostro territorio aumenteranno i disagi di utenti, soprattutto delle fasce più deboli. E’ necessario che le istituzioni locali, provinciali e regionali tutte insieme si impegnino per evitare un grave pericolo al nostro territorio e ai cittadini. E’ necessario garantire a tutti i comuni senza distinzione un servizio postale di qualità e funzionale alla comunità. Poste Italiane offre un servizio pubblico e come tale deve mitigare ragioni economiche e di servizio”
“Recentemente ho sottoposto al Governo una richiesta affinchè sia individuato un modello riorganizzativo specifico di Poste Italiane, che renda i servizi efficienti e assicuri personale e mezzi adeguati in modo che i cittadini non perdano un importante beneficio. Oltre al servizio di recapito infatti, anche la sportelleria soffre di una situazione gravissima, vista la mancanza di personale. A volte si rischia di non aprire gli uffici postali, e anche qui si gestisce il tutto con la buona volontà degli operatori che vengono distaccati sempre in uffici più lontani lasciando i propri, in criticità con lunghe file di attesa”- Conclude il capogruppo provinciale di Forza Italia e Presidente della XV Comunità montana Gianluca Quadrini.
Frosinone, 18 marzo 2017
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Presidente XV Comunità Montana Valle del Liri
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia