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. La sanità regionale esclude la stabilizzazione per oltre quattrocento medici pubblici precari. Per loro di fatto non ci sono posti a sufficienza nel piano assunzioni ma si prevede anche l’esclusione dai concorsi per molti aventi diritto, adducendo presunte irregolarità procedurali degli anni passati.

“Con Zingaretti la verità è che la sanità laziale sta morendo del tutto. Questa è l’ennesima dimostrazione del suo inefficiente operato nel settore della salute pubblica. E’ vergognoso il comportamento del governatore del Lazio che volta le spalle a questi professionisti che molto si sono prodigati lavorando duramente con turni massacranti nelle strutture regionali”-afferma il Capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale Gianluca Quadrini.
“Le problematiche del comparto sanitario della nostra regione sono enormi a causa dell’inadeguatezza gestionale che questa amministrazione di sinistra sta dimostrando giorno dopo giorno su una tematica molto delicata. Zingaretti cerca di oscurare con annunci spot di tipo mediatico un piano di stabilizzazione dei precari che nasconde limiti strutturali enormi. I cittadini sono stanchi di essere continuamente presi in giro”.
“La credibilità di Zingaretti in materia sanitaria è ridotta ai minimi termini. Il nostro territorio continua a subìre una desertificazione con i continui tagli dei servizi a discapito dei cittadini, il ridimensionamento delle strutture a cui si aggiunge la carenza di personale. Servono senso di responsabilità e soluzioni efficaci per permettere l’assunzione di personale e il potenziamento delle strutture esistenti”-conclude il consigliere azzurro Quadrini.
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia