News e Comunicati Stampa
XV COMUNITA’ MONTANA VALLE DEL LIRI, DALLA REGIONE LAZIO APPROVATO UN PROGETTO PER DIVENTARE OPERATORI PER LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE.
Il 16 maggio scorso ha preso il via l’interessante progetto approvato dalla Regione Lazio intitolato “Salvaguardia Ambientale”, presso la sede della XV Comunità Montana “Valle del Liri”. Obiettivo del tirocinio che prevede in parte una formazione in aula e in parte una teorica sul territorio, e che risponde perfettamente alle linee di indirizzo del Fondo Sociale Europeo delle Politiche in materia di impatto ambientale è la valorizzazione e la tutela del territorio, del patrimonio culturale, delle risorse ambientali.Alla fine del percorso di formazione, nasceranno gli “Operatori per la Salvaguardia Ambientale” il cui compito sarà proprio quello di occuparsi delle risorse del territorio e monitorarle.
Il progetto in una prima fase riguarderà il Comune di Arpino, in particolare la conservazione del patrimonio culturale esistente, come le Mura Ciclopiche e tutte le opere artistiche. Quindi, verrà trasferito alla gestione dei rifiuti, per scoprire l’esistenza di eventuali discariche abusive, nonchè rivalutare quelle esistenti, appunto nel territorio arpinate.
“Un progetto molto utile-spiega il presidente dell’ente montano ing.Gianluca Quadrini- che racchiude da un lato l’attenzione verso l’ambiente, dall’altro vuole sottolineare come una programmazione e un’attenzione unitaria verso il territorio dei Comuni appartenenti al circuito montano della Valle del Liri non possa che sortire effetti positivi. Abbiamo iniziato dal Comune di Arpino per poi, successivamente, interessare anche gli altri centri che fanno parte dell’ente montano. Nel nostro territorio esistono tante aree, molte delle quali protette, che subiscono un forte impatto antropico che causa molti danni, anche involontari. La tutela ambientale, il monitoraggio delle risorse e dei rifiuti sono la priorità di chi amministra. Altre zone, invece, d’estate sono particolarmente soggette a incendi soprattutto dolosi.
Una presenza di operatori per la salvaguardia ambientale sul territorio rappresenta un deterrente contro questo tipo di rischi.
Ci sono infine strutture e aree artistico-culturali che hanno bisogno di manutenzione e ripristino. La finalità comune a tutti questi campi è valorizzare quelle di particolare rilievo naturalistico e storico-culturale, anche per offrire valide opportunità di sviluppo proprio nelle zone interne che maggiormente richiedono interventi”.
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Presidente XV Comunità Montana Valle del Liri