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ARPINO, MORRONI E MATTATOIO. QUADRINI:”VOLTIAMO PAGINA, DIFENDIAMO IL PAESE DA CHI NON E’ IN GRADO DI AMMINISTRARE”
“La manutenzione ordinaria non è e non può essere un programma elettorale”. Gianluca Quadrini prende atto delle lamentele di cittadini giorno per giorno in una competizione alla poltrona da primo cittadino affollatissima, dove in ogni casa spesso si incrociano sguardi ed umori di 60 candidati :”Ho postato la foto della fontana dei Morroni solo per onor di cronaca - sottolinea il candidato a sindaco della lista numero 3 – ma non è questo il tema che affronto nei miei incontri. Parlo di programma, di prospettive, di opportunità che bisogna andare a cercare in enti diversi da quelli comunali, con le capacità, le competenze e con la sfacciataggine di chi vuole ottenere qualcosa battendo i pugni sulle scrivanie.
L’erba alta ai Morroni è un frammento del film scritto e diretto dall’attuale amministrazione, se credete che meritino di essere confermati votateli, altrimenti girate pagina e scegliete Gianluca Quadrini, che in 19 anni di consiliatura alla Provincia ed ora alla Comunità Montana per il territorio ha dato per il territorio”. Ripartire da Arpino è la parola d’ordine e Gianluca Quadrini parla della zona ASI :”Bisogna ridisegnare il territorio in questa città – continua nel suo commento Quadrini – hanno istituito una zona ASI in vari punti del nostro territorio che sono accessibili al massimo ad un tagliaerba, figuriamoci ad un tir, aree senza strade di comunicazione. La gente sta pagando migliaia di euro per terreni che non valgono niente e nessuno sino ad oggi li ha tutelati. E’ dal palazzo comunale che dobbiamo riscrivere la storia della nostra Arpino. Avevamo un mattatoio comunale con tre persone assunte. E’ stato chiuso. Per macellare bisogna andare ad Alatri. Svegliamoci la città è la nostra, possibile che non si è potuta tutelare una struttura del genere per una città che è a prevalenza agricola e dove tutti, chi per un modo, chi per un altro, hanno sempre potuto usufruire di un servizio di macellazione dentro casa propria. Raccontate questo a casa quando rientrate, perché Arpino non è solo centro storico, Arpino è la nostra e la dobbiamo difendere da chi non è capace di fare l’amministratore”.
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere comunale
Candidato sindaco