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Nel vasto programma elettorale del candidato al Consiglio regionale e alla Camera Proporzionale il 4 marzo prossimo Gianluca Quadrini, un’attenzione particolare merita senza dubbio la sua proposta riguardante l’istituzione di un Assessorato per il coordinamento dei Comuni montani.

“Tra le priorità che porterò all’attenzione della Regione appena eletto –dichiara il consigliere provinciale capogruppo di Noi con l’Italia e presidente della XV Comunità Montana Quadrini- ci sarà sicuramente la richiesta di istituire un Assessorato che si occupi dei piccoli comuni montani interni e non, purtroppo spesso abbandonati, affinchè possano avere maggiore voce in capitolo ed essere rilanciati. Nell’ottica di perseguire livelli di efficienza più adeguati e funzionalità del sistema territorio ‘montano’ occorrerà metter in atto un piano strategico nell'ambito del quale mettere in rete i sistemi dei servizi, del sociale, delle aree protette, della viabilità, dei centri storici, delle attività produttive, al fine anche di una ottimale distribuzione delle risorse”. Come Presidente della XV Comunità Montana Valle del Liri Quadrini dichiara di sentirsi onorato di aver dato una spinta dinamica alle attività dell’ente, con impegno e dedizione. “Grazie anche al supporto dell’esecutivo formato da figure professionali valide, assessori consiglieri e sindaci dei comuni appartenenti al circuito montano abbiamo permesso di dare un volto nuovo all’ente, attraverso un lavoro immenso, mettendoci al servizio dei nostri paesi, supportandoli e salvaguardandoli, rispondendo alle esigenze dei cittadini, tutelando le risorse ambientali, realizzando opere pubbliche che migliorano la qualità della vita degli abitanti, progettazioni e finanziamenti per migliorare gli aspetti urbani, ma anche favorendo l’organizzazione di corsi di formazione, di eventi che puntano alla valorizzazione delle tradizioni locali e al turismo. Il mio proposito è di continuare in questo senso”.

Nel programma elettorale di Quadrini rientrano altresì, interventi su sanità, viabilità, infrastrutture, ambiente ed occupazione. “Credo che a causa del fallimento politico di un’amministrazione regionale guidata da Zingaretti e dal centrosinistra, molte sono le problematiche rimaste irrisolte in provincia di Frosinone. Primo fra tutti lo sfascio sanitario ciociaro, con le lunghe liste di attesa, le file nei pronto soccorso, che costringono sempre più cittadini a doversi recare in altre Regioni per farsi curare, in primis nelle strutture ospedaliere in Abruzzo. Potenziare i nosocomi di Sora, Frosinone e Cassino è il primo passo da compiere affinchè possiamo diventare modello per tutto il Paese e non più fanalino di coda. Per noi la sanità deve diventare volano dello sviluppo economico e sociale della Regione Lazio e non spesa da tagliare. Dobbiamo investire in tal senso, comprese competenze e innovazione, dando spazio a chi fa ricerca per attrarre sempre più pazienti e non per farli scappare altrove. Garantire da un lato il diritto alla salute e dall’altro lo sviluppo economico della nostra amata terra”.

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini