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CARCERI SOVRAFFOLLATE. QUADRINI INVITA A PRESTARE ATTENZIONE ALLA QUESTIONE:”GARANTIRE CONDIZIONI DIGNITOSE PER TUTTI”.
“Il sistema delle carceri in provincia di Frosinone e nel Lazio è al collasso. Credo che la priorità vada necessariamente data ad interventi urgenti sul sistema delle carceri ormai connotati da profonda disorganizzazione, a cui solo la professionalità degli agenti penitenziari riesce a mettere un argine. La mancanza troppo spesso di uomini e mezzi, infatti conduce inevitabilmente a problematiche gravi”. E’ questo l’intervento del consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini sull’allarme del sovraffollamento nelle carceri del Lazio lanciato dal sindacato Fns-Cisl secondo cui confrontando i dati della fine del 2016 e quelli della fine 2017, risulta che ci sono 108 detenuti in più. Rispetto ad una capienza di 5235 unità detenute in tutta la regione, se ne registrano invece 6250.
"E’ necessaria una maggiore consistenza effettiva di personale di Polizia Penitenziaria e un potenziamento degli organici che consenta lo svolgimento del servizio nelle migliori condizioni lavorative utilizzando, ove non ancora esistenti, sistemi di video sorveglianza utili a garantire la sicurezza degli istituti e del personale tutto. Per tal motivo la Regione e il ministero dell’Interno devono intervenire urgentemente attraverso maggiori risorse economiche ed investimenti ad oggi insufficienti sia per tutelare l’incolumità del territorio, che salvaguardare la salute degli agenti penitenziari che svolgono ogni giorno il proprio dovere correndo non pochi rischi. Senza dimenticare la mancanza di fondi per la manutenzione delle case circondariali della nostra provincia che necessitano di interventi immediati”.
Il monito delle parti sociali non va sottovalutato. Questo è un problema che ci trasciniamo da troppo tempo e va risolto immediatamente. E’ necessario intervenire attraverso la ripresa delle riforme, partendo da quella dell'ordinamento penitenziario attraverso proposte che vanno dal potenziamento degli organici, dello spazio penitenziario, e quindi al miglioramento della salute e dei diritti delle persone detenute. ll carcere è lo specchio fedele dell'emergenza-sicurezza che coinvolge tutti i cittadini: per questo dobbiamo essere in grado di garantire ordine e condizioni dignitose per tutti”.
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini