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PROVINCIA, DIFFIDA CONCORSO DIRIGENTE TECNICO. POMPEO NON RISPONDE E QUADRINI LA REITERA.
Il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia ing Gianluca Quadini reitera la diffida del 19 u.s. a ritirare e modificare in autotutela il Bando di Concorso per Dirigente Tecnico, che non ha ricevuto alcuna risposta dal presidente della Provincia avv.Antonio Pompeo.
In data 3 ottobre con protocollo n. 71200 è stato pubblicato il bando di “CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI E ESAMI, PER LA COPERTURA DI n°2 POSTI DI DIRIGENTE CON PROFILO TECNICO CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO - CCNL DIRIGENZA AREA II – COMPARTO REGIONI-AUTONOMIE LOCALI, CON RISERVA DEL 50% AL PERSONALE INTERNO IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI”.
L’Art. 3 dello stesso Bando elenca i “Requisiti di partecipazione alla selezione”, in particolare la lettera h) risulta formulata come segue: “possesso del Diploma di Laurea (vecchio ordinamento) o Laurea Magistrale (LM) o Laurea Specialistica (LS) in Architettura o Ingegneria o equipollenti ai sensi del decreto MIUR oppure in Ingegneria Informatica o Fisica o altro titolo equipollente ai sensi della normativa vigente. Qualora il titolo sia stato conseguito all’estero dovranno essere indicati gli estremi del provvedimento attestante l’equipollenza al corrispondente titolo italiano.”
"I Dirigenti tecnici -sostiene Quadrini-che hanno svolto e svolgono funzioni tecniche di competenza della Provincia di Frosinone hanno sempre avuto il titolo di Ingegnere, oltre all’iscrizione obbligatoria ad un Albo Professionale e nello specifico all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Frosinone, in quanto sempre provenienti dalla necessaria formazione professionale all’interno dell’Ente, con l’ovvio obbligo di Iscrizione all’Ordine per l’accesso al ruolo di Ingegnere.
Tale obbligatorietà, dettata in precedenza dalle specifiche funzioni ricoperte dall’Ingegnere Capo dell’Ente, ha successivamente trovato continuità nelle competenze assegnate all’ingegnere iscritto nel relativo albo professionale, direttamente dalla normativa tecnica vigente, con particolare riferimento alle leggi in materia antisismica ed alla gestione delle emergenze.
Di fatto, l’Ordine professionale, sotto l'alta vigilanza del Ministero della Giustizia, ha espletato ed espleta la funzione principale consistente nel garantire il cittadino circa la professionalità e la competenza dei professionisti che hanno svolto attività dedicate nel campo dell’ingegneria, della salute, della legge, vigilando parallelamente alla tutela dell'esercizio professionale.
Le materie d’esame del Concorso saranno necessariamente relative anche a specifiche trattazioni della Laurea in Fisica o equipollenti, rendendo la selezione eterogenea, in quanto saranno messi a selezione profili dirigenziali troppo diversi: da una parte il Dirigente tecnico-amministrativo che gestisce la raccolta e l’elaborazione di dati con assistenza tecnico-amministrativa, dall’altra il Dirigente tecnico ex Ingegnere Capo della Provincia di Frosinone.
D’altra parte, la trasformazione delle province di cui alla legge n. 56 del 7.04.2014, recante: “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” e ss. mm. e ii., non ha indotto modifiche sostanziali alle competenze tecniche degli stessi Enti, come si evince dalle funzioni fondamentali di cui all’art. 1, comma 85, lettere a-f:.
"...a) pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, nonché tutela e valorizzazione dell'ambiente, per gli aspetti di competenza;
b) pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, autorizzazione e controllo in materia di trasporto privato, in coerenza con la programmazione regionale, nonché costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente;
c) programmazione provinciale della rete scolastica, nel rispetto della programmazione regionale;
d) raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali;
e) gestione dell'edilizia scolastica;
f) controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale...
Si evidenzia come le funzioni fondamentali descritte nelle lettere b) ed e) richiedano tuttora specifiche professionalità tecniche con iscrizione obbligatoria all’Ordine Professionale Tecnico di appartenenza (Ingegneri e/o Architetti), mentre le altre, presentando profili tecnico-amministrativi, dovrebbero riguardare altre specifiche selezioni di laureati".
Il consigliere Quadrini reitera la presente, essendo Ingegnere Tecnico Abilitato, agli Ordini Professionali di competenza, al fine di poter ottenere il supporto degli stessi nella valutazione di opportunità e/o di legittimità della cosa in essere segnalata a codesto Ente Provincia, certo che Pompeo revochi in autotutela il bando e ne proponga uno più calzante sulle esigenze specifiche tecniche dell’Ente di Area Vasta e le Sue competenze.
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo Forza Italia