Il Presidente del Consiglio Provinciale, Quadrini, al carnevale di Pontecorvo: “Un patrimonio che unisce e valorizza il nostro territorio”

Il Carnevale di Pontecorvo, tradizione storica e tanto attesa ogni anno, ha avuto anche quest’anno il suo consueto successo, grazie alla partecipazione entusiasta della comunità e alla qualità dei carri allegorici, che hanno reso l’evento ancora più spettacolare e coinvolgente. In rappresentanza del Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, il Presidente del Consiglio Provinciale, Gianluca Quadrini, ha preso parte alla manifestazione, sottolineando il valore di questa tradizione per la città e per l’intero territorio provinciale.

“Il Carnevale di Pontecorvo è uno degli eventi più significativi del nostro territorio – ha dichiarato Quadrini– Riconosciuto come Carnevale storico della Regione Lazio, è una manifestazione che ogni anno riesce a coinvolgere migliaia di persone e che rappresenta un simbolo di unità e di tradizione per tutta la provincia. È sempre un piacere vedere l’impegno delle associazioni locali e dei cittadini nel realizzare i carri, che ogni anno sono più belli e originali. Questo evento è una dimostrazione di come questa comunità sia in grado di unire cultura, divertimento e passione, facendo della tradizione un motore di crescita per il nostro territorio”.
Il Presidente del Consiglio ha anche voluto esprimere un sentito ringraziamento al Sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, e a tutta l’amministrazione comunale per l’organizzazione impeccabile dell’evento. “Un ringraziamento speciale va al Sindaco, all’amministrazione comunale e alle numerose associazioni locali – ha continuato il Presidente Quadrini - che ogni anno mettono a disposizione il loro tempo e la loro creatività per rendere il Carnevale di Pontecorvo sempre più ricco e coinvolgente.” L’apprezzamento del Presidente si estende anche a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dei carri, i veri protagonisti di questa festa. “Il lavoro che c’è dietro la costruzione dei carri è straordinario, e ogni anno vediamo crescere la qualità e la fantasia con cui vengono realizzati. I carri di quest’anno sono stati un esempio lampante di come tradizione e innovazione possano andare di pari passo”.