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FROSINONE, ALLEVATORI SENZA ATTESTATI GENEALOGICI. QUADRINI CHIEDE IL RIPRISTINO CELERE DELLE ATTIVITA’ DI CONTROLLO.
“Dal momento in cui gli allevatori della provincia di Frosinone non riescono ad ottenere gli attestati genealogici da parte dei tecnici dell’Apa Associazione provinciale allevatori, è necessario ripristinare nel modo più celere le attività di controllo, in quanto tale interruzione sta provocando grave pregiudizio al mondo allevatoriale sia ciociaro, che regionale”.
E’ quanto dichiara il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini intervenuto sull’allarme lanciato da Confagricoltura Frosinone riguardo le difficoltà che stanno avendo gli allevatori ciociari e laziali che non riescono ad ottenere gli attestati genealogici da parte dei tecnici dell’Apa per poter dimostrare le qualità genetiche dei loro capi per venderli a prezzi più alti.
La questione nasce dalle difficoltà economiche dell’Ara Lazio che ha portato il liquidatore a dichiarare, lo scorso 15 Marzo, la cessazione dell’attività di controllo funzionale e di anagrafe degli equidi che gli era stata affidata dal Ministero delle politiche agricole, provocando l’interruzione del prezioso servizio e un grave danno a tutto il mondo allevatoriale. “Le difficoltà di Ara Lazio -conclude Quadrini- non devono ripercuotersi sulla categoria degli allevatori compromettendo il settore dell’economia laziale e provinciale”.
Frosinone, 20 maggio 2017
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia