Ormai è verosimile il diffondersi del virus anche nella nostra provincia e nelle nostre comunità. Stiamo vivendo tutti un'esperienza unica, senza precedenti. Questo non è il momento delle divisioni, non è il momento delle polemiche ma è il momento dell’unità.


Cari ragazzi, la vita per alcune settimane, probabilmente mesi, ci chiederà un cambio di passo. Ci ritroveremo a vivere in uno spazio limitato, confinato. E dobbiamo starci. Non solo perché richiesto dalla legge ma ce lo chiede la stessa vita, quella che ora siamo tenuti a proteggere. Non è solo la nostra vita in gioco ma di tutte quelle persone legate alla nostra rete. I nostri nonni, una parte di noi, i nostri genitori e tutti coloro che hanno un sistema immunitario debole; basti pensare a chi sta svolgendo terapie antitumorali, chi possiede deficit congeniti del sistema immunitario. Per tutti ma soprattutto per loro, oggi, tutto diventa una minaccia. È a loro che in questo momento dobbiamo pensare. E’ di loro che ci dobbiamo occupare e preoccupare.

Non per ultimo, un pensiero ed un ringraziamento al personale sanitario tutto che in questo momento sta combattendo una guerra che rischia di essere superiore a tutte le battaglie sinora affrontate.

La storia ci insegna che noi giovani siamo sempre stati in prima linea affinché le cose migliorassero per qualsiasi lotta e, anche, per la lotta contro il Coronavirus c’è bisogno di NOI.

Il nostro Paese ha bisogno di noi, i nostri cari hanno bisogno di noi. Tutelare la vita degli italiani è la cosa più importante. E allora, oggi, è doveroso rispettare le regole.

Facciamolo e raccontiamolo. Raccontiamo di essere stati il ragazzo o la ragazza in grado di fronteggiare l'emergenza stando a casa; insieme ce la possiamo fare, insieme possiamo vincere.
#NOINONCIFERMIAMO

Ufficio Stampa


Elezioni Regionali Lazio 12-13 Febbraio 2023

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