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Una battaglia importante quella intrapresa da tempo dal consigliere comunale di Cassino Carmine Di Mambro a favore della salute pubblica e della tutela ambientale. Dopo aver intrapreso il suo sostegno alla campagna Plastik free, Di Mambro si sta impegnando anche per l’istituzione di un servizio Day Hospital nell’ospedale Santa Scolastica di Cassino, che annovera un bacino di quasi 140mila utenti, destinato alla fornitura di prestazioni periodiche per i malati oncologici. L’iniziativa assume un notevole significato di sostegno ai pazienti che, attualmente, per ottenere le necessarie prestazioni periodiche, ad esempio la chemioterapia ed altro, devono recarsi in centri della capitale o comunque distanti.

A sostenere la battaglia di Di Mambro scende in campo il consigliere provinciale e presidente della XV Comunità Montana Valle del Liri Gianluca Quadrini che dichiara:”Esprimo alto apprezzamento per l’impegno costante del consigliere comunale di Cassino Carmine Di Mambro a favore della salute pubblica. Una battaglia con cui il grande ‘combattente e guerriero’ sta dando voce alle intenzioni di tutti . Perché questa è una lotta di tutti, nessuno escluso. La storia di Carmine è la storia di un grande un uomo, dotato di una energia positiva, un grande combattente per se e per la sua famiglia. Ha lottato nello sport e nella vita: Carmine che ringrazio per l’impegno mostrato, sia da esempio per tutti.

Per questo il nostro appello è ancora una volta alla Regione e alle istituzioni preposte affinché al nostro territorio dove esistono tante realtà inquinanti, comuni nei quali si registra un elevato quanto inspiegabile tasso di neoplasie e malattie respiratorie, vengano fornite esaustivamente e rapidamente tutte le risposte possibili alle paure dei cittadini.

Purtroppo per quanto riguarda il registro tumori strumento indispensabile sul quale tanto si è battuto anche l’amico Di Mambro ad oggi non c'è ancora stato l'accreditamento all'Airtum da parte della Asl di Frosinone. Questo sta a significare, contrariamente a quanto affermato dall’ex commissario Macchitella, che l'unità funzionale preposta non ha ancora prodotto risultati utili per lo sviluppo e l'ufficialità del Registro Tumori, come invece è già successo in altre province del Lazio. Noi torniamo a ripetere a gran voce che il Registro tumori, in provincia di Frosinone deve diventare subito realtà vera. Auspico che il nuovo Direttore generale Asl dott. Stefano Lorusso al quale vanno i miei auguri di buon lavoro, possa risolvere al piu’ presto le varie, gravi problematiche sanitarie che attanagliano la nostra provincia”.

Ufficio stampa

Consigliere provinciale

Presidente XV Comunità Montana