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Ambulanze al palo in attesa della restituzione delle barelle. Nel girone infernale del servizio sanitario regionale succede anche questo. “Il piano di rientro, sbandierato ai quattro venti da Zingaretti, che fine ha fatto?-chiede il vice coordinatore regionale di Forza Italia Gianluca Quadrini, che aggiunge: “Basta mettere piede in uno dei tanti ospedali della Capitale per rendersi conto dell’effetto prodotto dalla scure dei tagli sui livelli assistenziali.

Navigando sul sito della Regione Lazio il numero dei pazienti ammassati nei pronto soccorso è in continuo aggiornamento. Solo a Roma, di recente si sono superate le mille persone.
Se non c’è turnover, ad un certo punto, accade che persino le lettighe in dotazione ai pronto soccorso inizino a scarseggiare.
Allora che si fa? Si trattengono quelle delle ambulanze. Gli addetti ai lavori lo chiamano ‘blocco delle barelle’.Questo crea dei ritardi nell’invio delle ambulanze e sui tempi di intervento”.

Ed è quello che accade anche nei pronto soccorso dei nosocomi ciociari, dove si registrano disagi per i cittadini che quotidianamente sono alle prese con il sovraffollamento del Pronto soccorso. “Una situazione di stallo che dura da troppo tempo. La Regione Lazio - denuncia Quadrini- è ai primi posti nazionali per lamentele su qualità e quantità dei servizi. È ora che Zingaretti dia risposte concrete in materia di sanità. I cittadini sono esausti.”

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini

Vice coordinatore regionale FI