È oramai cosa nota a tutti che la legge Delrio che ha riformato gli enti province si è dimostrata alquanto inefficace. Non ci sono sprechi nelle province, bensì altrove. A tal proposito, il governo sta pensando di riattivarle, cosa più che auspicabile visto le problematiche che l'ente provincia, menomato dei suoi poteri ha dovuto affrontare. Così, mentre La Lega è favorevole al ripristino delle stesse, il Movimento 5 stelle fa sapere di no.

Al solito i pentastellati, fermi nella loro posizione, non arrivano a comprendere che con l’abolizione precedente delle province, le casse statali non si sono risanate; non ci sono stati risparmi bensì grossi disservizi, come strade e scuole dissestate. Ma per loro è più importante tagliare poltrone, non occuparsi delle tematiche territoriali che spettano all’ente provincia. Poi non dimentichiamo che c’è anche stato un referendum costituzionale che ha detto che le province debbano rimanere enti rilevanti nell'ambito costituzionale.

Sulla diatriba al governo il consigliere provinciale Gianluca Quadrini dichiara: “La riforma ha scaricato sui sindaci le criticità di carattere istituzionale, organizzativo e di bilancio. Di fatto sono state sottratte risorse per l’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini, per la messa in sicurezza scuole e delle strade, mortificando le politiche ambientali. È necessario intervenire urgentemente sull’assetto degli enti. Il movimento 5 stelle la smettesse di dire NO a tutto. L'ente provincia era e deve tornare ad essere il guardiano e il custode del territorio ".

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini

Consigliere provinciale FR


Elezioni Regionali Lazio 12-13 Febbraio 2023

vota2023 quadrini