News e Comunicati Stampa
SOPPRESSIONE EQUITALIA, QUADRINI: “IL GOVERNO CAMBIA LA FORMA, MA LA SOSTANZA E’ LA STESSA”
“Cucù Equitalia non c’è più. Quante volte durante la campagna referendaria Renzi ha rivendicato con questa frase l’abolizione dell’ente incaricato della riscossione tributi, sostenendo che avrebbe mandato in pensione quel sistema vergognoso fatto di interessi che mangiano soldi alle persone? A quanto pare, finora, non si è avuto nessun cambiamento.” Questo è quanto dichiara il consigliere provinciale di Forza Italia Gianluca Quadrini all’indomani di un ennesimo brutto fatto di cronaca riguardante il suicidio di un imprenditore che si è tolto la vita impiccandosi all’interno della sua azienda di falegnameria, dopo aver ricevuto una cartella da 20mila euro da Equitalia.
Lo Stato continua a mietere vittime, attraverso un sistema che non aiuta chi è in difficoltà economica.
La soppressione di Equitalia, apparsa solo uno slogan per dirottare l’attenzione dai reali problemi del fisco, si è rivelata una delle tante beffe dell’esecutivo renziano a scopo propagandistico. Il passaggio dell’ente, previsto per luglio, nelle mani dell’agenzia delle entrate, cambierà solo l’etichetta ma gli oneri di riscossione resteranno, anzi saranno in aumento. “Cambiare tutto perché tutto rimanga com’è non ha senso e le riforme formali ma non sostanziali non portano il paese al progresso e purtroppo ne abbiamo avuto la triste conferma”.
“L’Italia ha bisogno di un cambio di direzione politica significativo e concreto, fondato su un vero e proprio processo di riforma con decreti dedicati alla semplificazione fiscale per ridurre i costi a carico di aziende e cittadini. Sulla scia dell’esito del referendum è giunto il momento di dar vita ad una nuova spinta di cambiamento per rendere energia ad un paese esausto e diffidente. La mia intenzione a livello provinciale sarà di intraprendere un percorso concreto di riforme a tutela di imprenditori, lavoratori, giovani e disoccupati. Un’ottima occasione è la richiesta che ho presentato al parlamento di istituire zone franche per le aree a rischio della provincia di Frosinone dove le medie e piccole aziende potranno usufruire di sgravi fiscali così da facilitarne le assunzioni. Passare dalle parole ai fatti, ripartendo da lavoro ed economia.” -conclude il consigliere azzurro Quadrini-.
Ufficio stampa
Gianluca Quadrini,
Consigliere provinciale e dirigente di Forza Italia